mercoledì 3 febbraio 2010

COMETE

Le comete sono palle di neve grandi, sporche e solo vagamente rotonde, che girano attorno al sole. Sono costituite da elementi formatisi in stelle esplose molto prima che il nostro sole si accendesse. Gli scenziati credono che ad una distanza enorme dal sole ci siano più di 100 miliardi di comete che noi possiamo vedere solo quando si avvicinano abbastanza alla nostra stella da avere una scia luminosa.
Finora ne abbiamo viste soltanto poche migliaia. La più grande cometa conosciuta ha un nucleo centrale che misura 32 km da un lato all'altro.
Quando le comete si avvicinano al sole il ghiaccio di cui sono formate si trasforma in vapore e sparge tutto attorno la polvere che era racchiusa al suo interno.
E' probabilmente la polvere più antica esistente all'interno del Sistema Solare. Secondo gli scenziati essa contiene indizzi sui nostri vicini cosmici al momento della nascita dei pianeti, oltre 4,6 miliardi di anni fa.
Il nucleo di Halley è largo qusi 16 km e più o meno ogni 76 anni torna vicino al sole fondendosi sempre un po' di più e formando una coda visibile dalla Terra.
E' venuta nel 1986 e tornerà (ahimè) nel 2061!!!
Generalmente le comete ruotano lontanissime da noi, ma di tanto intanto qualcuna si avvicina alla nostra stella ed allora ci sono due possibilità:
Prima possibilità - come la cometa di Halley - restano intrappolate dalla forza di gravità del sole e continueranno a girargli intorno fino al loro completo scioglimento, oppure andranno a sbattere contro un pianeta che si troverà sulla loro orbita.
Seconda possibilità - grazie alla loro velocità oppure alla distanza giusta per non restare intrappolaate dalla gravità solare, le comete come Swan, proseguono il viaggio verso un'altra sella come vere e proprie vagabonde dello spazio, ci passano accanto una sola volta e proseguono per centinaia di migliaia di anni, a volte meno, ma a volte di più.
" ..Dal modo in cui le stelle si muovevano tutt'intorno a lui, George capì che la cometa cadeva velocissima. Lui però non sentiva niente, non aveva formicolii allo stomaco e non sentiva raffiche di vento sulla faccia. Non era affatto come si immaginava le montagne russe. Ma iniziava a rendersi conto che nello spazio si provvano sensazioni diverse rispetto a quelle sulla Terra...."
Lucy & Stephen HAWKING - La chiave segreta per l'universo -