martedì 26 luglio 2011

Le stagioni una questione di inclinazioni



Dal  momento che l'orbita della Terra è quasi circolare, il Sole si tova quasi sempre alla stessa distanza dalla supericie.  In realtà la Terra è un pò più vicina al Sole, ma non molto, quando nel nostro emisfero è inverno. Al perielio, cioè alla minima distanzadal Sole, infattila Terra è a 147 milioni di km dal Sole, mentre qll'afelio, cioè alla massima distanza, è a152 milioni di km. Rispetto alla distanza media di circa 150 milioni di km c'è una differenza in più e in meno di meno dell 1.5%.
Allora come si spiegano le differenze di temperatura fra estate ed inverno?
Il motivo è da ricercarsi nel fatto che l'asse di rotazione della Terra è inclinato rispetto al piano della sua orbita di 23.5° circa.
NORD

SUD

Quando nell'emisfero boreale  è estate. il Polo Nord della Terra è rivolto al Sole mentre il Plo Sud e "più indietro rispetto al Sole  (vedi foto sopra).
Per 6 mesi al Polo Nord il Sole non tramonta ed al Polo Sud non sorge, la conseguenza è che su tutto l'emisfero boreale i raggi solari cadono più "perpendicolari" , pertanto la loro forza riscaldante è maggiore. Senza contare che  le giornate sono più lunghe.

sabato 23 luglio 2011

ZENIT


il vento stellare

Le stelle, specialmente le più grandi, giganti e supergiganti ad esempio, emettono continuamenteuna grande quantità di particelle: protoni, elettroni, nuclei di elio.U
n vero e proprio vento sttellare trasporta e diffonde nello spazio attorno a questi astri parte della materia di cui sono costruiti.
Anche il Sole, con il suo  vento solare si comporta nello stesso modo


venerdì 22 luglio 2011

Anche senza telescopio....

Per orientarsi nella volta celeste prendiamo sempre come punto di riferimento la costellazione dell'ORSA MAGGIORE, questo gruppo di stelle è circumpolare e quindi è visibile tutto l'anno e per tutta la notte alle nostre latitudini e diciamo sicuramente fino a quelle dell'Egitto, ma non per le regioni  in latitudini piu' basse.

In prima serata quando si fa buio in estate lo troveremoverso OVEST in autunno lo vedremo basso sull'orizzonte NORD, in imverno incomincerà ad alzarsi a ESTed in primavera sarà quasi sopra le nostre teste molto vicino allo ZENIT (che è il punto nel cielo perpendicolare alla nostra testa)



L'ORSA MAGGIORE o GRANDE CARRO è quella costellazione  facile da individuare poichè le stelle che la formano sono piuttosto luminose ed hanno quella forma caratteristica di un grande "mestolo"

Se congiungiamo, come nel primo disegno, con una linea ideale le prime due stelle del Grande Carro l'alfa e la beta e la prolunghiamo per una lunghezza pari a 5 volte la distanza delle due stelle toveremo un'astro non molto luminoso (di seconda magnitudine) che è la POLARE  la stella attorno alla quale ruota l'intera volta celeste settentrionale.


 

giovedì 21 luglio 2011

Le Nereidi




E nacquero da Nereo, nel mare ove mai
non si miete, altre piacevoli dee, cui madre
fu Diòride, figlia d'Oceano eccelso fiume,
Reginadeiventi, Velocesuiflutti,
Grottala snella, Metadisguardi,
Bellavittoriadalbraccio dirose,
Tuttadimiele vezzoa,Rifugiodeiporti,
Solcalonda, Isolabella,Spiaggia,
Corrisuivortici tuttadolcezza, la dolce a veder
Galatea e Frenalonde che i flutti del mar
cosparge di nebbia agevolmente, e i soffi
del vento gagliardo raffrena, con Anfritrite
dai vaghi malleoli, con Placamarosi,
Riva bellacorona, e Signoradelmare,
e Glaucanorma amica del riso...

Esiodo, Theogonia